Didattica

Il sistema universitario italiano è articolato su tre cicli: ad ogni ciclo corrispondono determinati titoli accademici che consentono di proseguire negli studi, di accedere ai concorsi pubblici e l’ingresso al mondo del lavoro e delle professioni (diagramma del sistema universitario).

I corsi di studio universitari sono strutturati in crediti. Al credito formativo universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro dello studente, ivi compreso lo studio individuale. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da uno studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. Il sistema dei CFU è equivalente al sistema ECTS.

I corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi” (classi dei corsi di studio). I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università: esse devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.

Le qualifiche universitarie conferiscono al possessore differenti titoli accademici: la Laurea dà diritto alla qualifica accademica di “Dottore”; la Laurea Magistrale dà diritto a quella di “Dottore magistrale”; il Dottorato di Ricerca conferisce il titolo di “Dottore di ricerca” o “PhD”.

Le università italiane possono istituire corsi di studio congiunti in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.

(da Il sistema italiano di istruzione superiore, CIMEA web-site)